More

    HomeSportCalcioAudace Cerignola, improcedibile il ricorso della Figc per «sopravvenuto difetto di interesse»

    Audace Cerignola, improcedibile il ricorso della Figc per «sopravvenuto difetto di interesse»

    La società ofantina a gennaio ha comunicato di rinunciare agli effetti delle sentenze del Collegio di Garanzia del Coni, evidenziando di non voler proseguire la controversia

    Pubblicato il

    Dopo otto mesi dall’avvio, si conclude l’iter presso il Tar del Lazio dell’Audace Cerignola: gli ofantini, ammessi in serie C per due volte dal Collegio di Garanzia del Coni, si videro stoppati dalla Figc e dalla Lega Pro, che ricorsero alla giustizia amministrativa per sospendere gli effetti delle decisioni favorevoli alla squadra gialloblu, prima di un giudizio di merito in cui chiedere l’annullamento di tali deliberazioni. La sospensiva arrivò il 9 settembre 2019, con udienza di merito fissata all’11 febbraio 2020. In data 25 gennaio però, il sodalizio cerignolano ha depositato una dichiarazione in atti in cui si rinunciava agli effetti in proprio favore delle sentenze del Collegio di Garanzia del Coni, di fatto evidenziando di non voler proseguire nella controversia. Venuto meno dunque l’interesse della Figc a procedere nel ricorso, lo stesso è stato definito improcedibile dal collegio giudicante che ha esteso la sentenza che riportiamo di seguito integralmente.

    Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter)
    ha pronunciato la presente
    SENTENZA
    sul ricorso numero di registro generale 10606 del 2019, proposto da Federazione Italiana Giuoco Calcio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Letizia Mazzarelli, Luigi Medugno, Giancarlo Viglione, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giancarlo Viglione in Roma, Lungotevere dei Mellini 17;
    contro
    S.S. Audace Cerignola S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Cesare Di Cintio, Federica Ferrari, Rosario Marino e Rosa Mennuni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
    nei confronti
    Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Astolfo Di Amato, Giorgio Pierantoni, Federica Fucito, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
    CONI, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Alberto Angeletti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
    per l’annullamento
    previa sospensione dell’efficacia
    delle decisioni del Collegio di Garanzia dello Sport, sezione controversie di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche, n. 56/2019 e n. 64/2019;
    Visti il ricorso e i relativi allegati;
    Visti gli atti di costituzione in giudizio della S.S. Audace Cerignola S.r.l., della Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro) e del CONI;
    Visti gli artt. 35, co. 1, lett. c, e 85, co. 9, cod. proc. amm.;
    Visti tutti gli atti della causa;
    Relatore nell’udienza pubblica del giorno 11 febbraio 2020 la dott.ssa Francesca Romano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

    Considerato che:

    a) con il presente ricorso la F.I.G.C. ha chiesto l’annullamento:
    – della decisione del Collegio di Garanzia n. 56 del 24 luglio 2019, con la quale è stato accolto il ricorso della società Audace Cerignola “con annullamento del provvedimento emesso dal Consiglio Federale della FIGC, di cui al C.U. n. 18/A del 12 luglio 2019, con il quale la ricorrente S.S. Audace Cerignola S.R.L. è stata esclusa dai ripescaggi in Lega Pro per la s.s. 2019/2020, ferma restando la competenza della FIGC e dei relativi organi di procedere alla verifica della attuale sussistenza dei requisiti infrastrutturali relativi alle caratteristiche del terreno di gioco ed all’impianto di illuminazione, indicati come criteri “A”, di cui al punto 2) ed al punto 8) dell’allegato a), Titolo II, del C.U. n. 101/A del 17 aprile 2019”;
    – della decisione del Collegio di Garanzia n. 64 del 5 agosto 2019 con la quale è stato nuovamente accolto il ricorso della società Audace Cerignola avverso il provvedimento (C.U. n. 37/A del 25 luglio 2019) con cui la FIGC, deliberava “di respingere la domanda di integrazione dell’organico al Campionato di Serie C 2019/2020 proposta dalla Società Audace Cerignola S.r.l.” sul presupposto che “a seguito del sopralluogo effettuato dalla Lega Pro in data 24 luglio 2019 presso lo stadio Monterisi di Cerignola, come comunicato alla FIGC con la nota di pari data a firma del Presidente della Lega Pro, la “verifica dell’attuale sussistenza dei requisiti infrastrutturali relativi alle caratteristiche del terreno di gioco ”ha avuto esito negativo”;
    b) all’esito della camera di consiglio del 9 settembre 2019 è stata accolta la domanda cautelare proposta con conseguente sospensione dell’efficacia delle gravate decisioni;
    c) in data 25 gennaio 2020, la controinteressata società Audace Cerignola ha depositato in atti dichiarazione con la quale il legale rappresentante ha rinunciato agli effetti, in proprio favore, delle gravate decisioni sopra richiamate;
    d) alla pubblica udienza dell’11 febbraio 2020, parte ricorrente, preso atto della rinuncia agli effetti delle decisioni del Collegio di Garanzia da parte della società Audace Cerignola, ha dichiarato a verbale di rinunciare alle spese di lite;
    Ritenuto, pertanto, essendo venuto meno l’interesse al ricorso da parte della ricorrente F.I.G.C., di dichiarare il ricorso improcedibile ai sensi dell’art. 35, comma 1, lett. c, c.p.a.;

    Ritenuto, infine, stante la concorde volontà manifestata dalle parti in causa, ricorrere giusti motivi per compensare integralmente le spese di lite tra le parti;
    P.Q.M.
    Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse.
    Spese compensate.
    Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
    Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 11 febbraio 2020 con l’intervento dei magistrati:
    Francesco Arzillo, Presidente
    Francesca Petrucciani, Consigliere
    Francesca Romano, Primo Referendario, Estensore“.

    Ultimora

    Nasce l’associazione Commercianti Cerignola: oltre 60 iscritti, Cesare Azzollino presidente

    È ufficialmente costituita l’Associazione Commercianti Cerignola che al momento riunisce intorno a sé oltre...

    Scoperte le nuove pietre d’inciampo in piazza della Repubblica a Cerignola

    Sono state scoperte le nuove pietre d’inciampo in Piazza della Repubblica dedicate alla memoria...

    Grano, prime luci in fondo al tunnel, CIA Puglia: “Ma il valore deve ancora crescere”

    “La prima, parziale ma significativa risalita delle quotazioni nelle Borse Merci di Foggia e...

    Il “Cristo rosso” di Cerignola, figura emblematica dei riti della Settimana Santa

    La figura più emblematica dei riti della Settimana Santa di Cerignola è il penitente...

    Online a Cerignola il bando per le giovani imprese intitolato alla memoria di Donato Monopoli

    È online sul portale istituzionale del Comune di Cerignola il bando dedicato alla memoria...

    Presso il polo universitario Ersaf di Cerignola il vice Ministro Cirielli

    E' arrivato a Cerignola, nel pomeriggio di lunedì 25 marzo, il Vice Ministro degli...

    Altro su lanotiziaweb.it

    Nasce l’associazione Commercianti Cerignola: oltre 60 iscritti, Cesare Azzollino presidente

    È ufficialmente costituita l’Associazione Commercianti Cerignola che al momento riunisce intorno a sé oltre...

    Scoperte le nuove pietre d’inciampo in piazza della Repubblica a Cerignola

    Sono state scoperte le nuove pietre d’inciampo in Piazza della Repubblica dedicate alla memoria...

    Grano, prime luci in fondo al tunnel, CIA Puglia: “Ma il valore deve ancora crescere”

    “La prima, parziale ma significativa risalita delle quotazioni nelle Borse Merci di Foggia e...