Termina con un pareggio 0-0 (l’ennesimo), il big match di serata al “Monterisi” tra Audace Cerignola e Benevento. Una gara nella quale il Cerignola ha convinto per gioco e numero di occasioni create. Il Benevento, soprattutto nel finale, ha dovuto contenere le incursioni dei gialloblù. Dopo appena 10 secondi, sono i campani a tirare in porta impegnando il portiere. Poco dopo Pinato è costretto a lasciare il terreno di gioco, al suo posto Agazzi. Minuto 8, doppio tentativo di Malcore nell’area piccola, murato da difesa e portiere. Al quarto d’ora il tentativo è di Capomaggio che prova da fuori. Due minuti più tardi, Ciano si gira al limite e tira tra le braccia di Krapikas. Ferrante si inserisce in area poco dopo il ventesimo, ma guadagna solo un angolo. Alla mezz’ora Ruggiero ci prova da fuori con un destro centrale di facile lettura; anche Sainz-Maza intanto lascia il campo per far posto a Ghisolfi. Minuto 36, in tuffo Simonetti (cross di Ciano) trova la respinta del portiere gialloblù, un salvataggio che vale una rete. Nuova conclusione da fuori di Tello al 39′. Poco dopo, al 43′ Agazzi prova a piazzarla all’incrocio, con un tiro che si spegne di poco sul fondo. Cinque i minuti di recupero nella prima frazione: le squadre provano a sbloccare il risultato: Simonetti tira alto sopra la traversa, D’Andrea prova a girarla in porta, ma si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Nella ripresa è di Ciano il primo tentativo dal limite. Al 49′ Malcore raccoglie una palla in area, il tiro troppo poco angolato è preda del portiere ospite. Un minuto più tardi ci prova anche Sosa. Da calcio d’angolo anche Capomaggio prova ad impensierire Paleari di testa. Manovra avvolgente del Cerignola nel primo quarto d’ora della seconda frazione. Minuto 66, è Ruggiero a impegnare l’estremo difensore dal vertice dell’area. Al 73′ Malcore si mette in proprio e spreca sopra la traversa. All’80’ la migliore occasione per il Cerignola, con D’Ausilio che si invola sulla destra verso la porta, fermato da uno strepitoso Paleari. Due minuti più tardi prima Capomaggio e poi Leonetti vanno vicinissimi alla marcatura. É un assedio: all’88’ anche Tascone tenta uno strano tiro-cross. A un minuto dalla fine si fa vedere Bolsius, con un fendente poco convincente. Il signor Scatena assegna appena due minuti di recupero, nei quali non succede molto. La gara termina a reti inviolate, con un Cerignola in netta ripresa ma ancora sotto effetto dalla pareggite.
AUDACE CERIGNOLA-BENEVENTO 0-0
AUDACE CERIGNOLA (4–3-2-1): Krapikas; Russo (36’ st Rizzo), Ligi, Martinelli, Tentardini; Sainz-Maza (28’ pt Ghisolfi), Capomaggio, Ruggiero (22’ st Tascone); Sosa (22’ st D’Ausilio), D’Andrea (36’ st Leonetti); Malcore. A disp.: Fares, Trezza, Allegrini, Coccia, Bianco, Prati, Gonnelli, Vitale, Carnevale, Neglia. All. Tisci.
BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Berra, Pastina; Karic, Pinato (6’ pt Agazzi), Talia, Simonetti (30’ st Benedetti); Tello (30’ st Bolsius), Ciano (9’ st Importa); Ferrante. A disp.: Nunziante, Manfredini, Alfieri, Masciangelo, Kubica, Marotta, Rillo, Viscardi, Terranova, Canfora, Capellini. All. Andreoletti.
ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano.
NOTE: Serata mite, terreno in discrete condizioni. 250 i tifosi ospiti.
Ammoniti: 45’ st Ligi.
Angoli: 7-4.
Recupero: 5’, 2’.