Seconda tappa del progetto artistico Terra Nostra, promosso dall’associazione Art&fatti Aps, che condurrà alla riscoperta di uno dei luoghi più emblematici della nostra città: il Teatro Mercadante. Un’occasione unica per immergersi nella sua storia, esplorarne l’architettura e ammirare la presentazione della seconda opera artistica dedicata a questo affascinante luogo. Il 14 Luglio, alle ore 19:15 presso il bar Gorizia durante l’evento Ceriwine, è stato organizzato un convegno imperdibile, che sarà moderato dalla stimata professoressa Ottavia Ungaro. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali della professoressa Rossella Bruno, Assessora alla Cultura e allo Sport, che darà il benvenuto a tutti i partecipanti. Durante il convegno, interverranno:
– Dott. Luca Gasparro, Presidente dell’Associazione Art&fatti
– Avv. Gabriele Romagnuolo, Presidente dell’Associazione Il Titolo
– Prof.ssa Stefania Matrella, docente di Storia dell’Arte
– Arch Valentina Basanisi, rappresentante del gruppo di Progettisti incaricati del Restauro del Teatro Mercadante
– Ing. Marco Marinaro, rappresentante del gruppo di Progettisti incaricati del Restauro del Teatro Mercadante.
Sarà un’occasione unica per conoscere da vicino il passato e il futuro di questo gioiello architettonico. L’associazione Art&Fatti invita a non mancare a questo appuntamento speciale, in cui immergersi nell’atmosfera storica del Teatro Mercadante e apprezzare il talento artistico che anima il progetto Terra Nostra. Un’opportunità per riscoprire le radici culturali della nostra città e contribuire a preservare il suo patrimonio artistico per le generazioni future. Non perdete l’opportunità di vivere una “finestra sulla città” attraverso l’arte, la storia e l’architettura del Teatro Mercadante.
Un convegno del nulla…. Cosa c’è di più da sapere rispetto a quanto già studiato, scritto, copiato e ricopiato mille volte? Il vino con il Teatro è un’equazione strana, a meno che non si voglia usare il teatro come aggrappante qualificante per una manifestazione che proprio con tutta franchezza, a 40 gradi, è pericolosa e fuori tempo. Avrebbe avuto un certo senso a settembre. Ma tant’è….