Una partita tutt’altro che semplice, per due aspetti. Il primo aspetto è puramente psicologico nell’approccio alla gara, in quanto, qualsiasi grande squadra quando prepara una partita contro una non corazzata, rischia sempre di cadere nel tranello della sottovalutazione; il secondo, è puramente tecnico, perché il grande giocatore, rischia di giocare sottotono quando gli stimoli non sono adatti alle proprie qualità. Rischi che l’Udas non ha corso, perché con un pubblico come quello bianco-azzurro, l’atmosfera è sempre quella dei big match. Una partita iniziata con la Fulgor che non vuol fare la parte dell’agnello sacrificale e addirittura si porta sull’8 a 3 dopo pochi minuti del primo quarto. Poi, i talenti ofantini prendono in mano il pallino del gioco e regalano agli spettatori giocate spettacolari che portano il risultato 22 a 8 al termine della prima parte di gara. Secondo quarto con i padroni di casa che cercano di gestire le forze attuando anche diverse sostituzioni, mentre la formazione ospite cerca di respingere la corazzata udassina, ma prima Sierra e poi Procacci, fanno capire che oggi le triple arriveranno da più parti. Si va al riposo mentre ormai si fa festa sulle ormai non capienti tribune del PalaBasket Nando Dileo.
Terzo quarto, solitamente il più rischioso per le squadre che sono in vantaggio perché si soffre il ritorno della squadra che sta in svantaggio, ma nell’occasione non è cosi: è Susbielles a regalare penetrazioni da urlo, mentre Ricco e Visaggio sotto canestro danzano come fanno le ballerine sul palcoscenico della Scala. Punti a parte, sembra uno spettacolo già scritto. Il Molfetta, ci mette l’orgoglio, l’Udas risponde con i talenti cerignolani che dalla panchina vengono chiamati giustamente sul parquet amico: infatti tocca a Rocco Marinelli spiegare a presenti ed avversari che se i musicisti cambiano non cambierà di certo la musica. E’ massimo vantaggio, +36. Ultimo quarto con in campo Capitan Totaro, l’ottimo Carlo Mancini e i tre giovanissimi bianco-azzurri Marinelli, Riccardi e Albanese. La partita volge al termine tra i cori di gioia dei tifosi e gli abbracci felici dei dirigenti, assipati sulle tribune per sostenere i ragazzi dall’inizio alla fine. Prossima gara, in quel di Manfredonia, dove ci si attende un clima infernale visto che i padroni di casa si giocano l’ultimo posto possibile per i play off, mentre la Solenergy Udas vorrà mantenere il primato nel campionato di serie D in modo ad affrontare la quarta classificata del girone B. Palla a due, nella città del golfo, sabato prossimo alle 18,30 mentre la società chiede ai propri tifosi di sostenere la “capolista” dando appuntamento a tutti alle 16,30 presso il Palazzetto di Cerignola per poi organizzarsi con le auto e andare in trasferta, nell’augurio che sia soprattutto una festa dello sport.
SOLENERGY 74 -MOLFETTA 43
UDAS: Visaggio 11, Totaro 2, Sierra 32, Susbielles 5, Ricco 15, Procacci 5, Marinelli 2, Mancini 2, Riccardi, Albanese.
grande squadra, grandissima società, masoprattutto immenso ROSARIO !!
E’ l’allenatore – dirigente – appasionato su cui tutto poggia.
Cara redazione, ma come nella partita che porta l udas ai play of nemmeno citate il nome dell allenatore che ha guidato la squadra in tutti questi mesi? Ma che caxz..
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Ros a a a a ma manda li a fan….
Questi quattro parassiti
Ciò che lei ha commentato è il comunicato stampa giunto dall’Udas. Nell’altro articolo dedicato al basket a firma Mimmo Siena troverà le dichiarazioni del coach Saracino…tanto è dovuto,giusto per la precisione. Grazie,Redazione.
non sono stati citati nè il Presidente Di Giorgio nè Coach Saracino, i due padri di questo grande progetto. E’ vero anche, che i due, soprattutto uomini di sport, prima ancora di essere dei validissimi tecnici e/o dirigenti amano lavorare dietro le quinte non mettendosi in mostra dopo le vittorie. Pertanto, non si accendano sterili polemiche e notate lo spirito udas: non esistono prime donne, non esistono i nomi di chi ha portato in alto questo sodalizio (Solenergy & Udas) ma si fa forza sull’intero movimento, perchè cosi come quando si perde non è solo colpa del singolo, anche quando si vince, non è solo uno il fautore di tutto ma una serie di fattori! Ma è opportuno stare coi piedi per terra e capire che non si è vinto nulla…si è solo fatto un piccolo (grande) passo nella storia
si nota una scelta udassina dietro tutto ciò. non esistono prime donne e questa è una scelta saggia perchè vuol dire che tutto è concordato, tutto è maturo per un progetto vincente. complimenti all’udas, ai tecnici e ai dirigenti.
P.S: non dimentichiamoci dei grandi campioni che scendono in campo!
secondo me è folle non nominare chi ha portato tante vittorie. soprattutto è un errore quando qualcuno si schiera e fa parte di una società o di una squadra. o non si nomina nessuno o tutti. però è anche vero che non si tratta di un commento/articolo di fine stagione!
udas? non ha dirigenti…sono solo mezze calzette che si vestono di udas e si credono importanti. non capiscono niente di basket, e credo anche di pallavolo visto che fanno la prima divisione e con le ragazze (loro squadra di punta) non sono nemmeno primi. Devono ringraziare di avere un coach cosi importante che sa fare tutto da solo….da trovare i soldi e gli sponsor, al movimento, alle vittorie. grande rosario. vieni da noi l’anno prossimo. faremo la serie A!!! cari concittadini dell’udas…datevi all’ippica
ma l’udas non fa basket. l’hanno fatto quest’anno perchè hanno trovato i soldi per terra e hanno un esperto come rosario che si è fidato di loro…. in più hanno scritto la storia ma hanno perso il primo derby di serie D!!!questa è storia
Come funziona?! Se vincono, vince il coach…se perdono il derby perde l’udas 🙂 ahahahahahahaha no ma stai bene
Perché non ce lo dice l addetto stampa la pollo il perché fa un articolo….storico e non nomina il vero fautore di tutto ciò che e accaduto ( per caso) al l udas questo anno? Ci sarebbe davvero da sentir si mortifica ti….
Aspettiamo un intervento della addetto stampa visto che parla sempre….non vorrà sottrarsi ora….comunqu e rosario….ora hai imparato a conoscerli……ascolta un consiglio non lasciarti più sfruttare
Ma lo vuoi capire? Loro sfruttano il tuo lavoro per gonfiare si……e sentirsi importanti.aprì gli occhii..non ti vogliono bene. vedrai che alle prime difficoltà ti voltano le spalle. cambia squadra
ma comee rosicanooo gli stagniniani 🙂 che goduria…affonderete con la sua nave , iniziate a mettervi i giubottini di salvataggio!:-)
Il NOSTRO Coach è stato nominato ottimamente dal sempre ottimo Mimmo Siena nell’altro articolo, per altro, rilasciando una puntuale e sensibile dichiarazione. L’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA UDAS CERIGNOLA ha deciso ormai da tempo, di intraprendere la strada della sobrietà. Infatti, tolto il giusto spazio ai giocatori, veri protagonisti in campo, nè il Presidente, nè il Coach, nè chiunque altro è stato nominato. In questi articoli “storici” è giusto dimostrare ai molti che ci attaccano in ogni occasione, di dimostrare che NOI siamo uniti, siamo davvero una grande famiglia e non c’è bisogno di dare mille spiegazioni se non quelle che si danno sul campo: VINCENTI! Il ringraziamento a Rosario Saracino è palese, e noi, all’interno, lo facciamo ringraziamo ogni qualvolta ci passa nella nostra mente l’idea del basket. Così come ringraziamo Giuseppe Di Giorgio per tutto ciò che ha creato e per i molteplici sacrifici che fa, anche personali, per mantenere unita su più fronti, un’associazione che oggi vanta 500 iscritti, svolge tanti campionati e ormai registra un aumento di tifosi partecipi e attivi, domenica dopo domenica. Arriverà il momento dei ringraziamenti personali, e non ci dimenticheremo di nessuno, ma oggi, cari lettori, amici, osservatori e nemici, siamo nel bel mezzo del campionato, e come ripetuto diverse volte proprio dal NOSTRO COACH: “ABBIAMO TANTE FINALI DA GIOCARE”, pertanto, lasciateci tranquilli di rappresentare Cerignola ad alti livelli…una volta tanto che qualcuno fa qualcosa di buona in questa difficile città. Grazie per l’attenzione a tutti e alle Redazione per l’opportunità.
P.S. chiedo scusa per alcuni errori. Problemi di connessione e pc.
Non capisco, e non credo per mancanza di potenziale intellettivo.
Spiegatemi come mai, fino a qualche giorno fa Saracino non capiva un tubo di basket e vinceva solo perchè in campo c’erano Totaro e Sierra mentre adesso è un genio della pallacanestro e lo vorreste ad allenare la vostra squadra? Penso che con questo abbiate raggiunto il fondo…..
Occupatevi di promuovere la vostra squadra che è validissima e con un notevole margine di crescita, invece di sforzarvi tanto a mettere zizzania tra le varie componenti dell’UDAS.
Dovete capire, prima di tutto, che la “A” sta per AMICI e come tali ci si comporta l’un l’altro….
Per questo la società è solida ed equilibrata.
Imparate a stare bene tra voi e avrete anche voi la gioia e l’orgoglio di appartenere ad un gruppo vincente senza per forza dover denigrare la concorrenza!! Buona vita!!
E allora consigliamo al presidente udas visto che e così impegnato e apprezzato dai suoi scagnozzi di occuparsi solo delle gite in bicicletta delle attività amatoriali delle attività da amatore del pin pong e lasciare le attività serie a chi e competente senza atteggiarsi a protagonista di uno sport che nemmeno conosce .così e più libero da impegni.
il famosissimo gioco del “PIN PONG” auhauahauhauahuahauhau
dagli orrori ortografici di quest’ultimo commento mi viene in mente solo una persona capace di tutto questo..:-) torna a vendere utensili capra..
scusate una domanda, ma la prima va direttamente in c , o deve fare comunque i pleyoffs?
Ci sono i play-off per le prime 4 dei due gironi ( A il nostro, B quello del salento….più o meno… se non ricordo male passano le 2 finaliste e la vincente tra le semifinaliste rimaste.
Torna a far finta di fare l avvocato……aspirante politico che usa udas per precostutirt una carriera politica…altro che passione per lo sport. ipocrita
Raccomandiamo gli utenti di non offendere le altrui persone nei propri commenti,altrimenti saremo costretti a chiudere la discussione. Grazie,Redazione
Perchè non viene lei ad insegnarci a fare “le cose serie”? Abbiamo bisogno di tutte le competenze possibili….
D’altronde si sa: L’UDAS è notoriamente composta da incompetenti che vogliono farsi vedere per farsi votare dai poveri cittadini turlupinati già da veri politici.
I risultati ottenuti sono frutto di fortuna e il campionato nel quale la Solenergy è protagonista solo una bazzecola!
Grazie, superman……senza la sua supervista avremmo creduto di essere stati quantomeno bravi…. grazie per averci rimesso con i piedi per terra….. si sa, solo lei può volare!!!
E grazie anche del tempo sprecato per farci vedere la realtà….
Solo una cosa….. LEI, ALMENO DI “PING PONG” CI CAPISCE O è SOLITO SPARARE ………. EVITO LA CENSURA!!! Buona vita!!
Lapollo hai cercato di salvar ti in calcio d angolo…..ma e stato evidente che non hai voluto parlare di saracino ….forse perché nell altro articolo….non aveva baciato il cul o ai dirigenti….ah ah ah ah siete dei parassiti al suo seguito
ma quando si può sperare di crescere in questa città?????? si leggono cose dell’altro mondo ,commenti ridicoli , cose da matti……la nostra città ha bisogno di critiche costruttive ,di sani principi di voglia di crescere ,e lo sport dovrebbe essere esempio di civiltà ,lealtà e disciplina ,cose che in questi commenti ( ad esclusione di pochi) non se ne vede neanche l’ombra…….i meriti di vittorie ,di lodi e di tutto il bello di rappresentare qualcosa o qualcuno ( tutta la cittadinanza di cerignola) deriva da esperienza ,capacità volontà e sacrificio di tutti ,dal presidente fino all’ultimo dei tifosi dell’udas , perciò complimenti vivissimi all’udas ,al presidente fino all’ultimo dei tifosi ,e ringrazio tutti per questa bella realtà e ve lo dice un tifoso della mediterranea ( sono il padre di uno dei giocatori della mediterranea) sperando che anche noi vi potremmo fare compagnia nei playoff……e per favore ,basta scrivere commenti inutili,le cose personali abbiate il coraggio di dirvele in faccia l’uno con l’altro lasciate stare lo sport e i giocatori…….vi ricordo che si criticano ragazzi che vanno da 187 cm in poi……..non sò se mi spiego hahahahahahah…….comunque scherzi a parte BUONA VITA A TUTTIIIII
In questa città quando si fà qualche cosa di buono si incomincia a criticare fino ad offendere le persone e le loro professionalità,
e’ un costume ormai consolidato, e la redazione dovrebbe prendere in considerazione di non pubblicare parolacce e offese, quando sono addirittura dirette.
Da quando capisco la squadra di Saracino è sponsorizzata da Solenergy, quindi “appoggiata” momentaneamente nell’udas, è così? allora a chi dobbiamo dare atto che questo gruppo è arrivato dove è ora in 2 o 3 anni?
A Di giorgio? ditemi a chi? sono un amico di Saracino? nò!!!
Devo dedurre che Saracino stà facendo un ottimo lavoro con serietà e professionalità!! Quindi siate seri e tifate sportivamente!!
sile
Ha fatt tott toij!