Diversi i crediti che il Comune di Cerignola vanta nei confronti dell’ente Provincia di Foggia. Somme importanti che oggi l’amministrazione comunale richiede all’ente amministrato dal presidente Francesco Miglio. Di seguito le dichiarazioni del Sindaco Franco Metta.
“Nonostante l’obbligo assunto in data 1 Settembre 2003 dalla Provincia di Foggia, nonostante il possesso, a tutt’oggi e senza soluzione di continuità, dei locali di proprietà comunale occupati dall’ITIS fino all’anno 2017, la Provincia non ha provveduto al pagamento delle somme dovute. In data 12 marzo 2018 l’Avvocatura Comunale ha inviato alla Provincia di Foggia il formale atto di messa in mora ad ogni effetto di legge. Si richiede, pertanto, che la Provincia provveda, entro e non oltre 20 giorni dal ricevimento, al pagamento, quanto meno, dell’importo dovuto per gli ultimi cinque anni (2013-2017) pari ad € 552.608,88 (€110.521,78 annui per 5 anni) oltre interessi legali dalla scadenza delle singole annualità. Si preavverte che, in mancanza di adempimento, il Comune di Cerignola sarà costretto ad adire le vie legali per il soddisfacimento del credito, fermo restando il ricorso alle ulteriori iniziative necessarie per la soddisfazione degli altri Nostri crediti nei confronti della Provincia.
La Provincia di Foggia non rispetta gli impegni presi con il Comune di Cerignola, non rispetta i contratti, il pagamento delle somme a Noi dovute. Non parliamo di piccole somme ma di milioni di euro. Facciamo due conti…€ 610.000,00 per canoni di locazione relativi agli anni 2005-2011, € 110.521,78 per canone di locazione immobile comunale relativo all’anno 2012, € 552.608,88 per canoni di locazione relativi agli anni 2013-2017, € 1.000.000,00 costituente il contributo della Provincia di Foggia al finanziamento dei lavori di adeguamento dell’Impianto di Biostabilizzazione…in totale sono € 2.273.130,66. La nostra Amministrazione tutti i giorni affronta le criticità legate alla gestione della cosa pubblica, è attenta a recuperare il denaro del Comune di Cerignola perché con il denaro si realizzano le migliorie per la città e il Consigliere Sgarro, unico Conigliere Provinciale di Cerignola, non solleva alcuna questione in Consiglio, non parla, non interroga, non scrive, non fa valere i diritti della Città”.