Nel tardo pomeriggio di ieri 13 febbraio 2012 quattro malviventi, con volto coperto, armati di pistole e fucili, a bordo di una autovettura berlina di colore nero, hanno perpetrato una rapina con relativo sequestro di persona ai danni di un autotrasportatore dipendente di una ditta con sede in Pescara. L’autista a bordo di un mezzo pesante che trasportava materiale farmaceutico, in transito sulla A14 da Ancona in direzione Bari, in territorio di San Ferdinando di Puglia, all’altezza dello svincolo A16, veniva affiancato e costretto ad arrestare la corsa. Uno dei rapinatori si poneva alla guida dell’autocarro, mentre il malcapitato veniva costretto all’interno dell’autovettura per circa due ore. Al termine il conducente veniva liberato in territorio di Andria, nei pressi della località Montegrosso. Qui riusciva ad allertare il personale della Polizia di Stato che contattava la ditta di trasporti, riuscendo ad ottenere, mediante l’interrogazione del sistema GPS di cui il veicolo era dotato, il percorso completo effettuato dallo stesso dal momento della rapina al momento dell’abbandono del mezzo, avvenuto nei pressi del rilascio del conducente. Il sistema GPS indicava una sosta prolungata effettuata all’interno di un autoparco sito in Orta Nova. Una accurata perquisizione effettuata dal personale del Commissariato di Polizia di Cerignola, con l’ausilio dei colleghi di Andria, permetteva di rinvenire tutta la merce asportata dall’autotreno, costituita in 34 bancali di materiale farmaceutico ed ospedaliero, ed in più consentiva di sequestrare, poiché di sicura provenienza furtiva, 729 colli contenenti scarpe da donna ed un disturbatore di frequenza per inibire segnali radio e di apparecchi cellulari. Sul posto interveniva il personale della Polizia Scientifica che effettuava rilievi tecnici per risalire all’identità dei malviventi. Sono tuttora in corso indagini di Polizia Giudiziaria volte all’identificazione degli autori dell’atto criminoso.