«Un atto che svuota di significato ogni buon proposito per questa città». Così ha commentato a caldo la notizia del furto all’ex dispensario di viale Di Vittorio, l’assessore regionale Elena Gentile. Ieri, sabato 14, era stato inaugurato proprio all’interno di quei locali il centro per persone con disagio psichico. Dopo meno di 24 ore il primo furto. «Si cerca di fare tanto per Cerignola – continua la Gentile -, ma questi episodi sminuiscono ogni attenzione, ogni impegno». Ancora una volta ci si ferma a riflettere sul senso del termine sicurezza (proferito in agro di Cerignola).
sento un profondo sdegno per questo squallido episodio,tanta solidarieta’ per coloro che fanno qualcosa di positivo per questa sfortunata citta’
sdegno, sdegno e ancora sdegno! coloro che hanno fatto un gesto tanto vile dovrebbero vergognarsi! Pensate all’utilità che quel centro può avere per concittadini poco fortunati, ma di certo con più anima e cuore di voi!
Che vergogna, ogni sforzo dell’amministrazione è inutile ed ogni episodio di questo genere è facile da strumentalizzare. Combattono contro la nostra atavica inciviltà, cerchiamo di dare una mano a chi prova con iniziative lodevoli a sollevare la nostra amata Cerignola. Un grazie a tutti gli amministratori per il loro impegno e la loro immensa pazienza.
che città di pezzenti pidocchiosi
ciro caggiani non permetterti di definire la nostra città di pezzenti pidocchiosi.. c’è anche gente perbene che lavora, si spacca il culo per portare da mangiare a casa, che a 50 anni è costretta a lasciare casa per poter garantire un pò di benessere alla propria famiglia..quindi non generalizziamo per favore.. grazie.. per l’articolo una sola espressione… UNO SCHIFO INDEFINIBILE..
noi viviamo in una citta’ con una disoccupazione giovanile che supera il 30% della popolalazione , con una delinquenza ramificata in tutta italia ,vorrei dire agli amministratori avete speso 300,000 mila euro per realizzare questa struttura ne spendevate altri 5000 euro per imp. di allarme e telecamere e la struttura la mettevate al sicuro .
Non ci voleva molto a prevedere ed anche a prevenire il furto all’ex dispensario senza videosorveglianza o porte blindate..Purtroppo quando si amministra la cosa pubblica succede anche questo.A nche perchè se si vuole trovare i responsabili ed i basisti non si deve andare tanto lontano! Ancora una volta l’amministrazione del fare ha una responsabilità in questo disastro…VERGOGNA!!