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    Cerignola, arrestati una rumena con precedenti e un 36enne del luogo

    Pubblicato il

    Operazione con arresto, a opera degli agenti del locale commissariato di polizia di Cerignola, nella giornata di ieri. Gli agenti della Digos, hanno ammanettato una donna straniera, Ispas Mariana, nata a Alexandria (Romania), di anni 39 per il reato di tentato furto con destrezza e resistenza a Pubblico Ufficiale. All’esito degli accertamenti in banca dati presso il sistema Afis, è risultata avere precedenti dattiloscopici e segnalata con Camen Aula, classe 1973, nata in Romania, e di Sandu Gabriela, nata in Moldavia nel 1977, già tratte in arresto per il reato di furto con destrezza il 12/09/2000, nonché decreto di espulsione con intimazione a lasciare il territorio dello Stato, emesso dal Prefetto di Roma il 20/08/2000. Dopo le formalità di rito è stata trasferita alla Casa Circondariale di Foggia ed è a disposizione del Prefetto di Foggia che nei prossimi giorni deciderà il da farsi.

    Nella stessa giornata di ieri, un uomo, Capolongo Tommaso, nato a Cerignola (FG), anni 36, ivi residente, in esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani – Ufficio Esecuzioni Penali, è stato tratto in arresto e deve espiare la pena residua di mesi 10 e giorni 29 di reclusione.

    21 COMMENTS

    1. peccato, la dovevano lasciare per 30 minuti circa nelle mani delle persone presenti al momento si meritava prima un XXXXXX da parte nostra e poi XXXXX epulsione, XXXXXXXX

    2. Bisognerebbe tagliarli le mxxx ha questa bxxxxx di donna che ruba nelle borse delle persone che fanno i sacrifici per poter comprare il mercoledi’ il fabbisogno di una famiglia.
      Non conosco un XXXX XXXXXX e mai XXXXXXX in tutta la mia vita ne sono certo!!!!!!!!!!

      • Dato che sei così sicuro che non conoscerai un rumeno buono in tutta la tua vita, mi permetto di chiederti quanti rumeni hai conosciuto finora; inoltre, sono stupita dal tuo giudizio di cui nemmeno un sociologo si potrebbe permettere di dare l’assoluta certezza , dopo migliaia di sondaggi, indagini e ricerche.
        Capisco la tua rabbia, ma stranamente, nel leggere i vostri commenti, ho visto la stessa rabbia con la quale parlavano gli americani un secolo fa, di voi italiani.
        Voi, per primi, dovreste fare un lungo respiro e riflettere prima: le notizie, i titoli di giornali che infiammano gli spiriti, dovrebbero passare prima attraverso il filtro del giudizio. Non cadete nella trappola di chi già gioca da parecchio con gli stereotipi e usa l’odio verso il diverso per guadagnare voti.
        Ruxandra- una rumena

        • x Ruxandra: sei veramente una Signora. Non avrei saputo scrivere di meglio, diplomatica ed elegante. E’ difficile dover rispondere a simili attacchi rivolti contro il proprio Peaese e la propria identità, io al tuo posto avrei già preso fuoco. Io sono italiana di passaporto, rumena di adozione, perchè i MIEI amici rumeni mi hanno accolto nella loro comunità come una sorella. Mi vergogno e mi fa male pensare che dal mio Paese di nascita escano fuori espressioni grette di odio razziale e disprezzo verso un popolo che non si conosce nemmeno. MI scuso per questi tristi episodi, Ruxandra, parlano perchè non sanno, perchè non conoscono i tramonti transilvani, il calore della gente, la passionalità della vostra musica, la vostra calma, pacatezza, i vostri valori, i sarmale, il murfatlar, la doina, i monasteri della Bucovina, i colori del Maramures. Perdonali. Chiara. E questo non è un nick. Io non ho da nascondermi.

          • Ringraziamo la sig.Ruxandra per il suo commento davvero costruttivo e condivisibile nei suoi aspetti. Invitiamo gli utenti a non eccedere nelle esternazioni verbali,indicando gli immigrati (da qualunque parte essi provengano) come una sorta di “male assoluto”. Come già abbiamo avuto modo di argomentare sull’articolo pubblicato nel nostro giornale mercoledì, precedente e correlato a questa notizia, abbiamo invitato a non generalizzare e a non puntare il dito in maniera inquisitoria verso rumeni,polacchi,senegalesi e così via. Le azioni di pochi non vanno catalogate come espressione generale di un intero popolo,tanto più che ogni Paese del mondo ha i suoi difetti e le sue “devianze” criminose, noi per primi. E’vero, una volta i migranti eravamo noi italiani e solo con tanto lavoro e dedizione la stragrande maggioranza dei nostri connazionali ha saputo scrollarsi di dosso le etichette che venivano riversate contro. Il fenomeno non ci riguarda più, è vero, ma bisogna avere sempre memoria degli eventi, affinchè si conduca una ragionata e costruttiva relazione e un confronto proficuo. Grazie ancora alle autrici degli ultimi due commenti e vi auguriamo buona navigazione.
            Redazione

          • grazie a te, Chiara! leggendoti, mi sono venute le lacrime agli occhi! Questo dimostra chiaramente che l’Italia è quel paese popolato da gente come Alberto Sordi, che guardavo beata da bambina in televisione, mentre mangiava gli spaghetti!

            • Ruxandra, non ringraziarmi, ho solo detto la verita’, cercando di oppormi come sempre faccio alle ovvieta’ e alla grettezza mentale.

      • Ti voglio dire sollo 2 parole,rumeni non rumeni non siamo tutti uguali,sarebe meglio di non metere tutti in la stesa pentola.Cosa dici ho ragione?Anche io sono contra a queli che fano casini.

    3. chi vuole scometere che mercoledi prossimo questa tipa stara di nuovo al mercato o al max in un altra citta’ a far lo stesso danno ?
      e dal 2000 che doveva lasciare l’italia sn ben 12 anni di furti

    4. Bravi ragazzi delle Notiziaweb ! Le foto osno importanti perche rendono piu complete (per noi lettori) le notizie che recensite. Mi auguro che in futuro continuate a pubblicarle. Grazie
      Un vostro lettore affezzionato (uno dei primi se non addirittura il primo)

    5. Parliamo e riparliamo sempre delle solite cose, ma i rimedi non ci sono.
      Adesso a questa XXXXXX dobbiamo anche darle da mangiare.
      Ma non ci rendiamo conto che si sono organizzati e camminano in gruppo,
      XXXXXXXXX, certamente qualche eccezione ci sarà, ma a mali estremi, estremi rimedi.
      Non è più ne accetabile ne tollerabile questa situazione, dove italiani si suicidano per la crisi, e invece dobbiamo pagare a tutti XXXXXX,
      non sono sicuro ma leggevo € 50,00 al giorno.
      Ma scherziamo?Io non li guadagno in una giornata da 10-12 ore al giorno.
      XXXXXXX

    6. dobbiamo purtroppo imparare a conviere XX, non sono tutti uguali come nn lo siamo noi,qualcuno ricorre a loro per la manodopera a basso costo con prestazioni lavorative non meno di quelle locali,dunque è una realta’ che ahime’ dobbiamo affrontare con giusta reazione XXXXXXXXXX

    7. Innanzitutto erano altri tempi quelli di “cosa nostra”………per favore questi proselitismi lasciateli fare ai preti e cominciate a guardare realmente la realtà.XXXXXXXX
      XXXXXXXXXX
      XXXXXXXXXXXXXXXXXXX
      Cara Ruxandra sicuramente sarai una bravissima donna e ti chiedo scusa se ho offeso la tua giusta suscettibilità ma credimi sta diventando difficile vivere con tutte queste paure che ci attanagliano.
      Ad maiora
      Eto’o

    8. Si è resa necessaria una massiccia moderazione dei commenti. Inoltre ci costringete nuovamente a chiudere gli stessi.
      la Redazione

    9. […] Cerignola, arrestati una rumena con precedenti “Operazione con arresto, a opera degli agenti del locale commissariato di polizia di Cerignola, nella giornata di ieri. Gli agenti della Digos, hanno ammanettato una donna straniera, Ispas Mariana, nata a Alexandria (Romania), di anni 39 per il reato di tentato furto con destrezza e resistenza a Pubblico Ufficiale. All’esito degli accertamenti in banca dati presso il sistema Afis, è risultata avere precedenti dattiloscopici e segnalata con Camen Aula, classe 1973, nata in Romania, e di Sandu Gabriela, nata in Moldavia nel 1977, già tratte in arresto per il reato di furto con destrezza il 12/09/2000, nonché decreto di espulsione con intimazione a lasciare il territorio dello Stato, emesso dal Prefetto di Roma il 20/08/2000. Dopo le formalità di rito è stata trasferita alla Casa Circondariale di Foggia ed è a disposizione del Prefetto di Foggia che nei prossimi giorni deciderà il da farsi.” lanotiziaweb.it w/ commenti […]

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