E’ stato premiato questa mattina a Roma, presso la “Sala della Regina” di Palazzo Montecitorio, il cerignolano Gerardo Manduano titolare dell’azienda Ecodaunia srl. L’imprenditore, del comparto rifiuti, è stato selezionato dal Gran Premio Internazionale di Venezia del Leon D’Oro, attivo sin dal 1947. A Manduano una pergamena motivata quale “riconoscimento speciale per meriti professionali”. «Mi fa piacere ricevere un premio così importante e oltretutto inaspettato – ha detto Gerardo Manduano a margine della premiazione -. E’ un riconoscimento per quanto fatto negli anni, dai sacrifici degli inizi all’impegno che quotidianamente io, la mia famiglia e tutti i miei collaboratori mettiamo al servizio dei nostri clienti. Lavorare nel comparto rifiuti richiede grande impegno, serietà e professionalità, proprio perché si tratta di materia delicata e perché da noi dipendono diversi enti, comuni, industrie e piccoli artigiani».
Di fatto il merito dell’imprenditore ofantino è stato quello, in tempi non sospetti, di aver risposto ad una esigenza – quella dello smaltimento dei rifiuti -, diventata poi imprescindibile per aziende e piccoli artigiani. La Ecodaunia è stata fondata nel 1991 e si occupava di trasporti. Alcuni anni più tardi Manduano decise di muovere i primi passi sul fronte raccolta, partendo da zero, fino ad ingrandirsi e ad affiancare nel ’99 anche il recupero; poi lo stoccaggio dei rifiuti pericolosi e tutte le autorizzazioni necessarie per allargare ulteriormente la portata dell’azienda che conta attualmente una quarantina di dipendenti.
Oggi Ecodaunia è punto di riferimento dell’Ager per la trasferenza dei rifiuti nel basso Tavoliere; importante il ruolo dell’imprenditore e della sua azienda durante i giorni dell’emergenza rifiuti di alcune settimane fa nel bacino Fg/4. Dalla Zona Industriale di Cerignola all’intera Provincia di Foggia, l’azienda di Manduano, nella quale sono già inseriti i figli, proprio per dare continuità all’iniziale progetto, serve comuni, aziende e artigiani sull’intero territorio nazionale. Premiando l’arte e l’imprenditoria il Gran Premio Internazionale di Venezia ha di fatto reso merito all’impegno dell’imprenditore ofantino.