Arriva a Foggia il nuovo Prefetto: sarà Raffaele Grassi, 59 anni, originario di Ferrara. Lo scorso 20 marzo il Consiglio del Ministri lo aveva nominato Prefetto, destinandolo a svolgere le funzioni di Ispettore Generale di Amministrazione. Dopo poco più di un mese l’approdo in Capitanata. Dunque Massimo Mariani lascia Foggia, dopo meno di due anni di attività, per occupare lo stesso ruolo a Reggio Calabria dove sarà anche Commissario Straordinario del Governo per l’area del Comune di San Ferdinando. Così Mariani sostituisce Michele Di Bari, ex viceprefetto di Foggia che diventa Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione. Ad occupare le stanze di corso Garibaldi sarà quindi Grassi, già questore di Reggio Calabria per quattro anni fino allo scorso marzo. Per anni allo Sco (Servizio centrale operativo della Polizia), che ha anche diretto, si è occupato tra le altre cose di organizzazioni mafiose. Ha lavorato nelle principali inchieste contro le cosche della ‘ndrangheta, sgominando un’organizzazione che faceva riferimento alle ‘ndrine della Ionica calabrese, operante fra Italia, Stati Uniti, Canada, Centro e Sud America, in stretto contatto con famiglie mafiose americane e narcos sudamericani.
CERIGNOLA, LA COMMISSIONE, I RIFIUTI Dopo l’invio a gennaio scorso, da parte di Mariani, delle Commissioni d’Accesso per valutare possibili infiltrazioni mafiose a Cerignola e Manfredonia, con lo scioglimento del consiglio e l’arrivo del commissario prefettizio nel comune sipontino, resta aperta la partita su Cerignola. Sarà infatti sotto la guida proprio del nuovo Prefetto Raffaele Grassi che si concluderanno le attività della commissione, già prorogate fino a luglio. Così come potrebbe toccare proprio al neo-Prefetto occuparsi di una nuova possibile emergenza rifiuti nel bacino Fg/4.