Passio Christi è il nome dato alla rappresentazione messa in scena ieri a Cerignola, a opera dei giovani ragazzi dell’ANSPI, Associazione Nazionale S. Paolo Italia, del Circolo Oratorio San Gerardo e Parrocchia del SS. Crocifisso di Orta Nova. Un grande successo frutto di una professionalità dimostrata dagli organizzatori e dagli esecutori, che ha visto un favore di pubblico oltremodo stupefacente. Si è partiti con un corteo dalla Chiesa Maria del Buon Consiglio, per giungere in piazza Matteotti. La sfilata dei figuranti ha attraversato Corso Garibaldi, l’arco Chiomenti, via Osteria Ducale, l’arco Terra vecchia, via Piazza Vecchia, via Chiesa Madre, piazza Castello, via Mascagni, con la Crocifissione finale che si è svolta sul Piano delle Fosse Granarie. Dopo le prime scene, svoltesi all’interno del Teatro Mercadante, la rappresentazione è proseguita proprio nella piazza antistante, incantando le centinaia di persone presenti.
Oltre cinque ore per un evento di fondamentale importanza per la cultura religiosa, così come ha ricordato Don Ignazio Pedone, parroco della chiesa del SS. Crocifisso di Orta Nova: «ero un po’ contrario a far partire tutto dal Mercadante. Ora posso affermare di essere molto contento perché siamo partiti dal punto d’incontro preferito dei giovani cerignolani, facendo conoscere a loro stessi la cultura religiosa. Grazie al Sindaco e all’amministrazione che, vicini alla cultura religiosa, hanno permesso tutto questo». Il resto l’hanno fatto i ragazzi, che hanno prodotto uno spettacolo davvero incredibile, affascinante ed intricante, frutto di un’ottima preparazione.
Significative le parole usate dal Primo cittadino Antonio Giannatempo il quale, così come annunciato nei giorni precedenti, ha ricordato quanto sia indispensabile guardare all’insegnamento religioso per affrontare la vita oggi: «rivivere la Passione di Cristo ci consente di riflettere sul passaggio dal buio del dolore alla luce della speranza. Per questo, nel ringraziare i ragazzi di Orta Nova e Don Ignazio, chiedo a tutti di non abbandonare mai la speranza di vivere e costruire una città e una società migliori, ancor più in un momento in cui le difficoltà della vita quotidiana sembrano aumentare». Un messaggio quanto mai indicativo, che fa eco alla chermes di ringraziamenti, rivolti ai ragazzi e a don Ignazio, di Franco Conte, Presidente della Consulta della Cultura: «un grazie a don Ignazio Pedone, concittadino e parroco in quel di Orta Nova, che ha svolto un intenso lavoro di sensibilizzazione dei protagonisti sull’identità e la figura di Cristo. La grande presenza oggi, e l’impegno di tutti i figuranti, hanno permesso la realizzazione di un evento tanto importante», e di Vito Colangione, presente sul palco del teatro, il quale ringrazia don Ignazio augurandosi che la Passione di Cristo porti al cuore di Cerignola quel cambiamento cui tutti auspichiamo, oltre le polemiche che alcuni hanno rivolto a questa manifestazione nei giorni scorsi.
Organizzazione a dir poco pessima…non si vedeva niente.fortunati i pochi in prima fila che hanno potuto vedere.le location scelte non permettevano una buona visione.peccato perke’ presumo sia stato bello.purtroppo a cerignola non hanno capito una cosa fondamentale:l’importante non e’ fare un evento,ma farlo bene!forse non si aspettavano tutta quella partecipazione ma una cosa per pochi intimi,cosi’come sono abituati a fare gli organizzatori cerignolani.io c’ero e non essendo abituato a scalciare per un posto nelle prime file non sono riuscito a vedere niente!
Ai ragione michè, che dire della polizia urbana sul controllo della viabilita, un vero spettacolo, ridicoli si limitavano a spostare transenne per far uscire veicoli dove non potevano sostare, il vigile con la sua bella pettorina si limitava a spostare la transenna e far uscire qualcuno perche, magari si era scocciato, io penso che quando una via e chiusa al traffico x manifestazione, nessun veicolo possa circolare fra la gente, se non per emergenza e quet’auto, non era sicuramente fra queste. mentre invece in via melfi le auto viaggiavano incolonnati a passo di formiche intossicando anziani, adulti, e bambini.
poveri noi come siamo messi male
per la prossima volta forse è meglio proiettare tutto su un maxi schermo
vi lamentate ke non si prendono iniziative culturali , le fanno e vi lamentate ke vi hanno trascurato , ma a voi in famiglia va tutto alla perfezione non sbagliate mai , sarebbe piu bello se date suggerimenti per migliorare , magari il prossimo anno si puo migliorare , una correzione per il dott. conte nel ringraziare le associazioni di volontariato a citato , la croce rossa, e la misericordia, ke erano assenti e non a ringraziato l anpana, le guardie zoofile. ke erano presenti .
E’ stata una bella iniziativa molto intensa. Complimenti sinceri al bravo don Ignazio Pedone.
Sono daccordo con Marcello ,la rappresentazione è stata ben
fatta e ci ha colti di sorpresa per quanto fosse coinvolgente,per quanto riguarda l’organizzazione la locazione la visibilità
c’è tempo per migliorare,per ora ci siamo goduti
una bellissima ed emozionante ricostruzione della passione di cristo.
Un grazie a tutti i partecipanti.
CI LAMENTIAMO SEMPRE , LA MANIFESTAZIONE E’ STATA BELLA MA L’ULTIMA CENA SI POTEVA SVOLGERE ALL’APERTO IN PIAZZA. E’STATA POI UNA BRUTTA SCENA VEDERE I VIGILI URBANI CHIUSI NELLE MACCHINE PERCHE’ FACEVA FREDDO E POI SCESI DALL’AUTO DI SERVIZIO SIA ALCUNI VIGILI VETERANI CHE GIOVANI ALLE 21 PRECISE E QUI SIA IL COMANDANTE CHE L’ASSESSORE REDDAVIDE POSSONO APRIRE UN INDAGINE AMMINISTRATIVA SI SONO DIRETTI NEL LOCALE IN PIAZZA MATTEOTTI E SI VANTAVANO DICENDO TRA DI LORO E INVITANDO ALTRI VIGILI A VEDERE LA PARTITA DELLA IUVE MA POI COSA PIU’ DEPRIMENTE QUANDO SI SVOLGEVA LA SCENA DELLA CROCIFISSIONE I VIGILI ERANO IN MACCHINA O A PARLARE DEI LORO PROBLEMI E NESSUNO CONTROLLAVA CHE DA VIA MELFI LE AUTO TRANSITAVANO TRANQUILLAMENTE ANZI DISTURBANDO LE BELLE SCENE DELLA CROCIFISIONE E IO DA CITTADINO HO INVITATO UN POVERO VIGILE AD INTERVENIRE MA LUI HA DETTO CHE ERA SOLO FORSE NON SAPEVA CHE GLI ALTRI STAVANO A FARE I LORO COMODI. ALLORA MI CHIEDO QUANDO VOI AMMINISTRATORI VI DECIDERETE A METTERE ORDINE CACCIANDO VIA IL LORO CAPO E NOMINANDO PERSONE PIU’ CAPACI E DIRE A QUESTI VIGILI VAGABONDI CHE LE PARTITE LE DEVONO VEDERE ALLA LORO CASA E DARSI DA FARE CHE IL TEMPO PER LORO STA PER SCADERE E SE SI ANDRA’ A VOTARE ALLE PROSSIME ELEZIONI E’ MEGLIO CHE LAVORINO SERIAMENTE E NON CI SARA’ NESSUN POLITICO CHE LI COPRIRA’