Sicurezza ed inceneritore al centro del prossimo Consiglio Comunale di Cerignola, che si riunirà martedì 5 febbraio, alle ore 15.30, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città. Sei gli argomenti: prima, le comunicazioni del Sindaco e del Presidente e del Consiglio Comunale, a cui faranno seguito le interrogazioni. Poi, appunto, i dibattiti e l’eventuale approvazione di due ordini del giorno sulla pesante situazione della sicurezza e dell’ordine pubblico in questo territorio e sull’inceneritore di rifiuti in contrada Paglia, a pochi chilometri da Borgo Tressanti. Questi due punti verranno discussi in seduta aperta. Si chiuderà con la nomina del Collegio dei revisori dei conti del Comune per il triennio 2013-2016 e con l’adozione del regolamento per la disciplina e l’organizzazione dei controlli interni (art.147 D.Lgs.267/00).
che LENTEZZA…che DISINTERSSE a TUTELARE la NOSTRA SALUTE e LAVORO dall’inCENERItore che Marcegaglia ha costruito con i NOSTRI soldi ed i “colletti bianchi di Manfredonia hanno INSTALLATO praticamente a CERIGNOLA…!!
CACCIAmoli TUTTI e con SEUESTRO e CONFISCA
per RIZARCI ..TUTTI i DANNI che ci hanno CAUSATO…!!!
Quanta pubblicità sulla sicurezza!!!!
Basterebbero qualche mille euri da spendere di telecamere, + il manganello da menare per bene fra le coscie e basta.
Bene o male si sa, chi compie questi crimini.
Inceneritore? Per gli altri paesi gli inceneritori è business, voi invece lo temete, secondo me basterebbe la giusta collocazione e stop.
Qual’è il problema??.
Non vi comportate da limitati!!!
La verità e che non vogliamo sapere più nulla, ci siamo rotti i
cosiddetti CO……………………………….I.
Vergognatevi tutti e basta.
Sappiate che per le prossime elezioni, siete TUTTI MORTI.
( Politicamente parlando).
La storia infinita dell’inceneritore………… uno strumento che probabilmente nuoce alla salute, certamente è dannoso per la comnunità, ma cavalcare quesa tigre in è diventata pure e semplice paranoia. In ogni occasione elettorale si pongono quesiti a noi poveri ed indifesi ascoltatori, dei quali eterogeneamente sappiamo parlare, ma dopo facendo una piccola riflessione ci chiediamo:
ma la monnezza dove la mettiamo? Nei bidoni!
Ma noi che protestiamo e ci indigniamo per questi problemi, siamo veramente convinti di essere sobri ed attenti? Non difendiamo lobby o impegni che forse sono più attuali o non applicabili?
Il rigassificatore era ed è utile, ma i verdi pretendevano la loro visibilità!
Le pale eoliche fanno gola a tanti amministratori pubblici! Chi se ne frega dell’aspetto estetico di questi giganti dell’aria! I Non Tav neswsuno li vuole, ma molti gruppi politici li sostengono…………
Questa è aria fritta? no! sono le lobby dei nostri rappresentanti di sinistra.