Non poco chiacchiericcio aveva prodotto la delega a “caccia e pesca” affidata dal Sindaco Franco Metta al consigliere Antonio Bonavita. Un atto di fiducia, che a leggere il post odierno del consigliere, non era stato concordato in questi termini. «Con il gruppo consigliare La Cicogna – scrive Bonavita – si era discusso delle mie specifiche qualifiche inerenti al settore SICUREZZA URBANA; perplessità sull’impiego degli operatori, sulla tolleranza minima delle sanzioni amministrative e quant’altro. Discussione profusa anche su la collocazione di un agenzia ittico faunistico venatoria ambientale e tutela del patrimonio (ufficio esistente sin dagli anni 90 soppresso anni or sono). Tale agenzia avrebbe avuto delle specifiche competenze riguardanti sia il settore venatorio, ittico, agricolo e ambientale». Il rovescio della medaglia di «non ho mai chiesto nessuna DELEGA» pare essere “volevo un’agenzia”. «Le sterili polemiche ed il sarcasmo utilizzato difronte ad un tema così delicato e sentito, quale AMBIENTE E SICUREZZA non fanno altro che danneggiare ulteriormente la nostra Città. Sono dispiaciuto del fraintendimento – chiosa il consigliere – ma non è mia intenzione accettare tale delega». Un post che – a sentire i ben informati – sta già tenendo caldi gli smartphone, in vista dell’approvazione del bilancio, provvedimento sul quale si saggerà la competenza del consiglieri di Metta.
Sarebb… l’ufficio dello sceriffo?
MA DOVE L’HANNO TROVATO ?
Nel dash
A casa tua.
non ho servitù a casa mia
Questo é certo, non avendo denaro a suffcienza per vivere, figuriamoci la servitù.
Ta f sat la sicurezza non te la da e del grande Delvino . Fat capac cume i C ……
Camen ve fadegh
Fa impressione constatare come la “politica” cerignolana é piena di mezze calzette, personaggi da sceneggiata napoletana, comiche e film horror! Possibile che le brave persone non si interessino mai alla politica? Ormai siamo al di là della frutta……………….
La brava persona non trovano spazio negli apparati di partito. Prova a pensare come possa una brava persona candidarsi a ruolo di sindaco nelle liste della destra o sinistra . Devi essere un appartenente ben avvezzo alle logiche di partito e senza iniziativa autonoma.
ESATTO!!!!! UN LESTOFANTE, UN TRUFFATORE ABITUALE SA COME FARE, MA NOI NO, NON SAPPIAMO FAR NULLA.
Ma dai …. prima Pezzano R. ora Bonavita A. !! ma avete mai indagato sul loro passato da amebe mononeuronali ???
Mi sa allora che non sono i soli ad avere un’ ameba al posto del neurone.
Cerignola e i cerignolani meritano di più.
Quanta Paraguay ca stan a pirs o MASSON….po ste na bona part d faccindr k fcc i.fattacc su e mangn bun fra stipnd senza sude….taralloz cucol verdr scarciofl e non potn manch…i “Bisott”.CERUGNL STAMC A TINT CA CHESS AN CAPT CA SOP A LA PELLA NOSTR SAN A FE U CORIO….MUVMC A CACCIAL DA SOP O COMUN CA LA MUGHJ GH A SEEEEEE.
Invece sono contento a leggere questo articolo, mi crea soddisfazione che persone come Bonavita si dimostrano esseri pensanti, e non pecore.
Se i pensanti si fanno da Bonavita allora siamo alla frutta . Una persona arrivista che sta prima dentro poi fuori poi rientra nel gruppo poi pretende altrimenti se ne esce . Na di che parli a B Vut.
vero, verissimo!!!!!! L’hai detta giusta!!!!! Via i mercanti dal tempio!!!!!