I consiglieri comunali del gruppo Pdl Carbone, Allamprese e Debenedictis durante il dibattito generale del Consiglio Comunale di ieri 3 febbraio, hanno avanzato la proposta di cedere il Duomo Tonti a titolo oneroso alla Curia chiedendo in cambio la realizzazione di lavori di rifacimento e ristrutturazione dello spazio antistante e retrostante la basilica. Il Duomo “Tonti”, in virtù di atto di donazione del cittadino Paolo Tonti, è stato eretto e conferito al patrimonio comunale, e rappresenta un unicum non solo architettonico (facciata con tufo a vista) ma anche giuridico, per essere uno dei pochi luoghi liturgici di di proprietà di un Ente civico.
“I tempi sono maturi per una seria e approfondita valutazione, da svolgere in Consiglio comunale, circa il futuro giuridico del Duomo Tonti” commentano i tre consiglieri Pdl, “a tal proposito condividiamo la tesi di chi ritiene opportuno, anche la fine di contenere i costi di gestione e manutenzione, la cessione del Duomo alla Curia. Riteniamo, tuttavia, che la cessione non possa essere a titolo gratuito ma deve prevedere una adeguata compensazione, anche al fine di evitare guai con la giurisdizione contabile”. “Proponiamo, quindi, che il Consiglio comunale dopo ampia e approfondita discussione, dia indirizzo alla Giunta e al Sindaco per proporre alla Curia vescovile uno scambio tra la proprietà del Duomo Tonti da contraccambiare con il lavori di ristrutturazione di piazza Duomo e del largo delle 10 fontane. Possiamo scrivere una pagina storica per la storia della nostra Città” chiariscono i tre consiglieri comunali “quasi un nuovo concordato Stato-Chiesa e per la sottoscrizione di questo documento proponiamo la data simbolo della Festa della Santa Patrona della Città”.