L’assessore comunale all’ambiente, Stefano Palladino, fa giungere in redazione una breve nota nella quale invita la cittadinanza a partecipare in massa al corteo di domani sera per dimostrare la totale ed assoluta contrarietà al termovalorizzatore Marcegaglia. Di seguito il documento completo.
TUTTI ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO L’INCENERITORE
Sabato alle 19:00 ci conteremo davanti alla villa. La manifestazione di domani contro l’inceneritore è l’epilogo di un percorso che il comitato ha iniziato un mese fa incontrando centinaia di cittadini nelle parrocchie e nelle associazioni. I cittadini di Cerignola e dei paesi limitrofi, con una forte partecipazione, hanno il compito di dimostrare che dietro il ricorso al Capo dello Stato presentato dall’amministrazione comunale c’è un popolo intero che si ribella alla scelta dell’inceneritore. Occorre pretendere che la legge regionale, che ancora oggi prevede la chiusura del ciclo dei rifiuti con i cosiddetti termovalorizzatori, vada cambiata. E’ una legge obsoleta che non tiene conto delle tecnologie attuali e dei progressi che avvengono giornalmente circa il trattamento dei rifiuti. Le attuali tecniche già oggi ci consentono di ridurre i rifiuti alla fonte, di riutilizzarli e di riciclarli raggiungendo percentuali molto elevate, lasciando a trattamenti meccanici-biologici la chiusura del ciclo senza incenerire o inquinare nulla. Nel settore dei rifiuti non si possono accettare imposizioni che oggi non hanno senso, non si può continuare a ritenere valido un progetto che è nato oltre 10 anni fa, quando ormai il resto del mondo civile sta intraprendendo strade alternative all’incenerimento per chiudere il ciclo dei rifiuti. Mi aspetto una fiume di gente che con senso di responsabilità ed appartenenza al territorio in cui vive, manifesti sabato 18 giugno alle ore 19 il proprio no all’inceneritore ed il proprio assenso ad un nuovo modo di gestire i rifiuti compatibile con l’ambiente, la nostra salute, la nostra economia.