Si è svolto ieri pomeriggio, presso l’auditorium dell’”Agrario” Pavoncelli, un interessante convegno dal titolo “Olio e Vino Succhi vivi della Terra”. L’evento ha completato un interessante percorso, di cui la struttura diretta dal dirigente scolastico Pio Mirra è capofila, con l’ausilio di fondi europei 2007-2013. Lo stesso Mirra, nell’introduzione, ha sottolineato che «il rapporto scuola-lavoro è fondamentale nel rilancio del settore agricolo e dell’artigianato, e nel potenziare i flussi turistici». Dello stesso avviso anche Valerio Caira, del Gal “Piana del Tavoliere”, che rimarca: «bisogna essere a contatto con le scuole e facilitare la vera svolta nel settore, non tradendo mai i nostri stili di vita». Moderata da Natale Labia, vicepresidente dell’ordine dei Giornalisti di Puglia, la manifestazione ha visto anche l’intervento della professoressa Pasquariello dell’I.i.s.s. Olivetti di Ortanova, che si è soffermata appassionatamente sulla unicità di questi due prodotti fra la Puglia e l’Europa, senza dimenticare il prezioso apporto delle aziende vinicole della nostra città, che producono vini di alta qualità molto affermati nel mondo. Poi la parola è passata a due ricercatrici del Distretto Agroalimentare Regionale Pugliese, Silvia Ficelo e Silvia Pellicano, le quali (con l’aiuto di cartine grafiche) hanno illustrato come la ricerca scientifica si sia evoluta con soluzioni da approfondire nel tempo; in conclusione, l’avvocato Annamaria Mirra ha affrontato il delicato, ma sempre attuale problema delle frodi nel settore oleario, spiegandone i contenuti e le modalità per tentare di arginare un fenomeno in continua evoluzione. Al termine della serata, le ragazze del settore Abbigliamento e Moda hanno proposto una mini sfilata di abiti contadini e tradizionali, unitamente alle degustazione di prodotti tipici negli stand delle aziende vinicole che hanno sponsorizzato l’iniziativa.